COLOURFUL STORYTELLING at NURSERY SCHOOL

Questa è la storia di un bellissimo corso di COLOURFUL STORYTELLING in una scuola dell'infanzia. 

Il percorso è durato 6 lezioni e si è articolato attraverso una stimolazione multisensoriale con stimoli audio, video, con attività di TPR e attività e giochi linguistici. 

A livello linguistico sono stati trattati i saluti, i semplici comandi di movimento, i colori e gli animali. 

Molto importante per assimilare in modo naturale vocaboli e strutture è stata la ripetizione, ad inizio di ogni lezione, di alcune canzoni in lingua inglese con la ripetizione dei comandi e dei gesti suggeriti. 

Hello song

Hello, what's your name?

Make a circle

Ballons are red

Dopo i primi 15 minuti circa di canzoni e di stimolazioni audio e video ( ENGAGE PHASE) la lezione è continuata con l'introduzione inizialmente di quattro colori ( red, blue, green, yellow) e successivamente di tutti gli altri. Ogni bambino aveva una busta all'interno della quale erano contenute delle tesserine colorate. Numerosi  e diversi sono stati i giochi possibili con le tesserine colorate, dal trenino dei colori messi in fila in base al colore chiamato dall'insegnante al colore "up" e "down" oppure ancora la Scavenger Hunt dei colori (ACTIVATE PHASE)

Dopo aver lavorato in modo ludico e comunicativo sui colori, siamo passati ad introdurre la storia del BROWN BEAR, BROWN BEAR. 

Brown bear, brown bear è una storia molto semplice basata sulla ripetizione di strutture linguistiche essenziali che i bambini imparano man mano e ripetono senza fatica. La storia riprende i colori ed introduce gli animali. 

Ogni bambino aveva delle tesserine colorate con gli animali e piano piano i piccoli studenti sono passati dall'ascolto alla ripetizione della storia per poi essere anche in grado di raccontarla con le loro tesserine. La memorizzazione è stata ovviamente anche facilitata grazie alla proposta di giochi individuali o a piccoli gruppi ( CONSOLIDATION)

Il materiale è stato consegnato ai bambini nelle buste colorate. 

Come continuare il percorso a casa?

Come provare a far divertire i bambini con il materiale che hanno ricevuto durante il corso?

Basta cliccare su questi link e guardare questi video che sono stati creati apposta per le attività di FOLLOW UP del percorso di COLOURFUL STORYTELLING!

Enjoy yourself and.... happy learning!

BROWN BEAR STORY

BROWN BEAR GAME

SPIN THE WHEEL GAME

Thank you, Miss Alex

LA LINGUA STRANIERA IN ETA' PRESCOLARE

Quale è l'età giusta per iniziare 

ad avvicinarsi ad una lingua straniera?

Non esiste risposta giusta a questa domanda, nel senso che non esiste una risposta definibile in termini numerici.

La risposta migliore è di sicuro che 

l'età giusta per avvicinarsi ad una lingua straniera è

IL PRIMA POSSIBILE.

Questa affermazione è forse in contrasto con il pensiero comune che l'apprendimento della lingua straniera sia legato al percorso scolastico del bambino e che per questo motivo debba iniziare alla scuola primaria. Tale convinzione è legata al fatto che lingua straniera venga dai più considerata come una disciplina scolastica e pertanto appartenga al curriculo scolastico. 

Ma la lingua straniera è una LINGUA,

 non una disciplina e la lingua serve per COMUNICARE. 

Proviamo quindi a riproporre e a modificare la domanda di partenza. 

Quale è l'età giusta per un bambino per iniziare a comunicare?

Quando il bambino inizia a comunicare?

La necessità di comprendere e comunicare è legata ai primi anni di vita del bambino poiché è il suo primo tentativo di entrare in comunicazione con il mondo e di rapportarsi con esso. Il bambino che si avvicina alla lingua madre lo fa in modo spontaneo e naturale avvalendosi delle ripetizioni, dei gesti ripetuti e della routine quotidiana. Con il passare del tempo il bambino fa propri gli atteggiamenti ed i comportamenti linguistici delle persone che lo circondano. Di sicuro il bambino in età prescolare non apprende la lingua madre basandosi su strutture grammaticali o su di un apprendimento scritto. 

L'apprendimento della lingua madre è 

ORALE e COMUNICATIVO. 

Allora perché non portare questa stessa metodologia nell'apprendimento della lingua straniera? Il bambino in età prescolare assorbe la lingua e la ripete e riproduce spontaneamente. Il bambino in età scolare impara la lingua. Assorbire una lingua significa farla propria in modo spontaneo e naturale, impararla significa apprenderla grazie ad uno sforzo cognitivo.

Iniziare l'apprendimento della lingua straniera in età prescolare è fondamentale e per il bambino è spontaneo, coinvolgente e divertente. Il percorso linguistico può iniziare nelle strutture scolastiche dell' infanzia ma dovrebbe continuare anche in ambito domestico al fine di facilitarne la ripetizione e di farlo diventare una piacevole routine e quindi poi un automatismo. 

Prima si inizia e prima si continua, meglio è.